Sviluppare competenze attraverso l’esperienza pratica.

Tre domande a Sheila Camponovo

Per trovare un posto nella società e nel mondo del lavoro, i giovani devono acquisire, durante il loro percorso formativo, non solo conoscenze ma anche competenze operative. Per questo motivo, due terzi dei moduli di Iconomix sono stati sviluppati secondo il principio dell’apprendimento attraverso il fare (learning by doing) e attraverso la risoluzione di problemi. Il Company Programme di YES permette a sua volta di raggiungere questo obiettivo, dando la possibilità agli studenti di fondare una mini-impresa e di allestire un budget aziendale.

Così come le famiglie pensano al loro budget, anche le aziende realizzano una pianificazione finanziaria, tanto più se si tratta di fondare una nuova impresa.

Per creare un’azienda occorre, oltre a uno spirito intraprendente, anche l’allestimento di un budget finanziario pluriennale per verificare la fattiblità e la solidità dell’iniziativa imprenditoriale.

Ma come si può apprendere tutto questo? Come può la scuola favorire lo spirito imprenditoriale e promuovere lo sviluppo di competenze nell’ambito del budget finanziario? L’associazione YES Young Enterprise Switzerland ha fornito una risposta in tal senso realizzando, assieme alle scuole, il Company Programme.

Sheila Camponovo ci spiega nell’intervista in cosa consiste e come si svolge il programma.


Concetto didattico di Iconomix

l concetto didattico di Iconomix si fonda essenzialmente sul principio dell’apprendimento attraverso la risoluzione di problemi. Tutti i moduli di Iconomix basati su tale principio prevedono tre fasi: imparare agendo (risolvere un problema), imparare dialogando (acquisire nuove conoscenze) e imparare verificando (esercitarsi per consolidare le conoscenze acquisite). Per soddisfare le differenti esigenze è stato deciso di non utilizzare in maniera generalizzata il metodo perlopiù induttivo dell’apprendimento attivo. Alcuni moduli d’insegnamento adottano un approccio deduttivo classico, che consiste nell’acquisire conoscenze, ad esempio attraverso un articolo specialistico, che vengono poi rielaborate e impiegate per svolgere degli esercizi.

Ai moduli

Pietro Nosetti: Il vostro Company Programme prevede la creazione e la gestione di una piccola impresa da parte di giovani con età compresa fra i 16 e i 20 anni. Qual è lo scopo di questo programma, come si svolge e chi può parteciparvi?

Sheila Camponovo: Lo scopo del Company Programme di YES è quello di accrescere lo spirito imprenditoriale di giovani studenti e studentesse tramite un’esperienza pratica complementare ai loro studi. Possono toccare con mano il funzionamento di una mini-impresa e sviluppare delle skill personali utili per il loro futuro. La Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona (SCC) ha aderito al programma annuale, che consiste nella partecipazione a un concorso nazionale. Le mini-imprese partecipano a delle attività extracurricolari quali formazioni, eventi di vendita e molto altro. Tuttavia, esistono altre forme di adesione possibile, che possono essere discusse con l’istituto coinvolto. Possono partecipare classi di qualsiasi scuola superiore in tutta la Svizzera. Per i prossimi anni stiamo considerando l’opzione di ampliare il Company Programme anche ad altri livelli formativi. Ad ogni classe viene assegnato un supporto professionale, composto da docente e consulente pratico. Inoltre, tutto il percorso viene supervisionato da un o una Programme Manager, responsabile di YES.

Per la fondazione di queste imprese, quanto è importante realizzare un budget finanziario realistico? Quali sono le difficoltà che i partecipanti incontrano in merito e come le affrontano?

È una base fondamentale: agli allievi e alle allieve viene spiegato già durante la formazione scolastica quanto sia essenziale imparare a considerare tutti gli aspetti per la fondazione di un’azienda. Anche YES, tramite i materiali che mette a disposizione, calca la mano su questo aspetto, suggerendo punti focali e calcoli matematici che li aiutino a effettuare stime veritiere. La difficoltà più comune è che spesso non riescono a visualizzare il budget distribuito su un intero anno: per loro può essere complesso capire che ci saranno degli imprevisti, dei costi legati alla pubblicità, così come alla produzione del loro prodotto o servizio. Ma docenti e Programme Manager sono sempre al loro fianco per aiutarli. Inoltre, vedendosi confrontati con ostacoli molti vicini a loro, vengono talvolta spinti a fare ricerche individualmente, tra le dispense di scuola o nel mondo circostante: questo porta a un’autoanalisi costruttiva e alla crescita dello spirito di squadra.

Con questa esperienza, i giovani cosa imparano sul tema dell’imprenditorialità e quali competenze sviluppano? Inoltre, quanto appreso come viene valutato sul mercato del lavoro?

Il Company Programme promuove l’apprendimento attraverso la pratica di tutto quel che implica la nascita, la gestione e lo sviluppo di un’impresa. Questo comprende la ricerca e la realizzazione di un’idea imprenditoriale, l’organizzazione interna e la collaborazione tra i membri del team, l’autonomia e l’analisi della realtà economica. Nel mondo del lavoro viene apprezzata questa esperienza, in quanto proferisce audacia e determinazione. Inoltre, è possibile conseguire un attestato che testimoni le skill sviluppate durante l’anno, riconoscimento anch’esso molto gradito. Alcuni fra allievi e allieve che hanno partecipato al programma, anche ticinesi, hanno deciso di continuare l’attività aziendale iniziata tramite YES: l’immagine di giovani imprenditori e imprenditrici che hanno già le redini di un’azienda ha un impatto positivo su un datore di lavoro. Tuttavia, il proseguimento delle mini-imprese non è la principale aspirazione del Company Programme. Piuttosto, esso permette a ragazzi e ragazze di fare una prima esperienza imprenditoriale, il che sarà di grande vantaggio qualora decidessero di fondare un’azienda da zero in futuro.

Massimo Filippini

Sheila Camponovo, 22 anni, studia informatica di gestione presso la SSIG di Bellinzona (Sezione della SSSE). L’anno scorso, dopo avere ottenuto la maturità cantonale alla SCC di Bellinzona (curriculum bilingue italiano-francese), ha affrontato un anno alla SUPSI presso il dipartimento DTI (ingegneria informatica). Attualmente lavora part-time per YES come Programme Manager del Company Porgramme in Ticino.

Articolo di:
Pietro Nosetti
creato il 27.02.2023