Iconomix si basa sul principio dell’apprendimento attraverso la risoluzione attiva di problemi. Due terzi dei moduli didattici sono concepiti con un approccio orientato alla pratica. Attraverso un processo di apprendimento attivo si consente così agli studenti di acquisire non solo conoscenze ma soprattuto competenze operative. Iconomix punta in particolare su qualità e innovazione: ogni modulo è valutato durante la sua fase di sviluppo o nel quadro del suo aggiornamento continuo.
Il concetto didattico di Iconomix si fonda essenzialmente sul principio dell’apprendimento attraverso la risoluzione di problemi. Tutti i moduli di Iconomix basati su tale principio prevedono tre fasi:
Approcci diversi
Per soddisfare le differenti esigenze è stato deciso di non utilizzare in maniera generalizzata il metodo perlopiù induttivo dell’apprendimento attivo. Alcuni moduli d’insegnamento adottano un approccio deduttivo classico, che consiste nell’acquisire conoscenze, ad esempio attraverso un articolo specialistico, che vengono poi rielaborate e impiegate per svolgere degli esercizi.
L'offerta formativa di Iconomix viene costantemente aggiornata e sviluppata. Questo processo è un elemento importante a garanzia della qualità, che permette di integrare nuove conoscenze pratiche, ma anche ad esempio le ultime tendenze della teoria economica.
Ogni anno si aggiungono inoltre da uno a due nuovi moduli, spesso correlati al tema di approfondimento del momento. Tra gli argomenti trattati negli ultimi anni figurano la digitalizzazione, l'invecchiamento della popolazione, l'urbanizzazione e il cambiamento climatico.
Ogni tanto capita anche che un modulo venga rimosso, ad esempio quando risulta superato nella forma o nella sostanza, com'è avvenuto per il modulo dedicato alla crisi finanziaria del 2007-2009.
Come si misura l’efficacia di un’offerta formativa come Iconomix, che spazia da singole schede di lavoro a giochi, fino a interi moduli d’insegnamento? Difficile dimostrare la validità di un programma così vasto. Per questo abbiamo deciso di non concentrarci tanto su una valutazione globale ma sulla qualità dei singoli moduli didattici: ciascuno è valutato durante la fase di progettazione oppure nel quadro del suo aggiornamento continuo.
Affinché un nuovo formato di modulo raggiunga una maturità adeguata sono necessari numerosi test e cicli di valutazione. Nel caso dei video tematici si è rivelato fondamentale l’apporto di Echogruppe «Video-Board», un gruppo di sei insegnanti con molta esperienza nell’impiego di video per la didattica in classe. Qui sotto le immagini di un workshop organizzato nel dicembre 2019.