Contratto di pagamento rateale
Contratto di pagamento rateale

Dettaglio dei calcoli per il modulo

Contratto di pagamento rateale

Il calcolo degli interessi per il caso pratico Contratto di pagamento rateale è stato notevolmente semplificato per l’uso didattico. Questa scheda presenta le procedure di calcolo esatte, cosicché l’insegnante può valutare meglio le conoscenze da trasmettere.

Il modulo è incentrato sul rimborso di un debito maggiorato di interessi e commissioni. L’ammortamento avviene sempre in rate posticipate. Ciò significa che l’importo dovuto diminuisce costantemente, alla fine di ciascun mese, nel periodo che intercorre tra la stipulazione del contratto e la sua scadenza.
La particolarità del contratto di pagamento rateale è che lo stesso non viene stipulato con un istituto finanziario, bensì direttamente con il commerciante al dettaglio. Poiché il contratto genera costi per il commerciante, i tassi d’interesse applicati sono generalmente più elevati rispetto a quelli di un contratto di credito in contanti presso un istituto finanziario. Occasionalmente, i maggiori costi sostenuti dal commerciante vengono riversati sull’acquirente anche attraverso l’applicazione di commissioni.
Nel caso di un contratto di pagamento rateale con un importo di 1000 franchi e una durata di nove mesi, la rata mensile ammonta a 111.11 franchi. Il debito è dunque estinto dopo nove mesi.

L’interesse è il prezzo richiesto per il prestito di denaro. Dal momento che il debito si riduce nel corso dei mesi, anche l’ammontare degli interessi diminuisce. Poiché essi vanno corrisposti mensilmente, occorre innanzitutto convertire il tasso d’interesse annuo nel corrispondente tasso d’interesse mensile. Nel nostro esempio, DiscountMarkt offre il credito a un tasso annuo effettivo del 10%.

Secondo la formula qui riportata, un tasso d’interesse annuo effettivo del 10% corrisponde a un tasso d’interesse mensile di circa lo 0,8%. Questo risultato ci permette ora di determinare gli importi mensili da pagare, calcolando gli interessi mensili sull’ammontare del credito residuo (dopo deduzione della rata versata).

Regola di massima per il calcolo

Nel caso pratico Contratto di pagamento rateale, il calcolo semplificato dei costi per interessi tiene conto del fatto che l’ammontare del credito (1000 franchi) diminuisce progressivamente durante l’anno.
Nel nostro esempio, l’importo medio da pagare ammonta a circa 115.54 franchi (la media tra 112 franchi e 119.09 franchi). La regola di massima spiegata nell’articolo specialistico indica una rata mensile di 115.28 franchi. Sommando gli interessi dovuti si ottiene un totale di circa 39.87 franchi, mentre la regola di massima stima in 37.50 franchi i costi annui per gli interessi.

La differenza tra queste cifre è riconducibile a due fattori. Primo, l’ammontare medio del credito residuo è di 555.55 franchi e non di 500 franchi. Dividere per due l’importo del credito è un calcolo sicuramente più semplice che non determinare la media effettiva (tra 1000 e 111.11 franchi). Secondo, l’applicazione del tasso d’interesse annuo sovrastima leggermente i costi per interessi.
Poiché queste due distorsioni si annullano a vicenda, la regola di massima fornisce buoni risultati a fronte di una forte semplificazione. Nel nostro esempio, lo scarto è di circa il 5,95%. La regola di massima sottostima quindi leggermente i costi per interessi.